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L’ANGOLO DI LJUBA
Incontro con Vasily Klyukin
Vasily Klyukin, residente monegasco, è nato a Mosca nel 1976. Dopo aver ottenuto una laurea in economia, si è interessato al design ed all'architettura dei grattacieli. E’ giovane, bello, charmant e super intelligente ! Un anno fa ha comprato a Monaco un piccolo terreno in un posto ove si poteva costruire. Mi dice : « Ho compreso che per ottenere clamore fosse necessario costruire qualcosa di spettacolare e bello affinché tutte le persone potessero dire – Wow ! Che splendore ! questo edificio si integra perfettamente – e tutto il mondo ne parlasse ». Nell’ambito dell’architettura ha sviluppato le proprie qualità di « designer » coinvolgendosi in progetti di costruzione rimasti congelati per i noti motivi della crisi internazionale, quali la « Well House » e di alcune parti della torre « Federazione », entrambi in Mosca. Nello stesso anno realizza il progetto di « micro offices » privati da 20 mq.
Continua a disegnare progetti. Mi dice : « Ho assistito i costruttori di una decina di grattacieli e immaginavo che tipo di edificio avrei costruito personalmente se ce ne fosse stata la necessità. Un edificio deve comporre una costruzione che rimanga memorabile e divenga un valore, un monumento architettonico per la città »
Mi ha raccontato che era con il Principe Alberto II quando comprese che non valeva la pena basarsi sulla costruzione di un solo edificio, cosi’ decise di disegnare giorno e notte, per molti mesi, aiutato da molti amici che appoggiarono questa ambiziosa idea volta a mostrare al mondo la nascita di una nuova architettura. Nel 2013, la casa italiana Skira gli pubblica un album di 300 pagine « Designing Legends » che contiene ben 50 progetti per future torri, edifici, musei, teatri, etc. E’ anche appassionato di scultura ed ha tenuto la prima mostra sempre nel 2013.
« Cara Ljuba », mi dice « Per concorrere al progetto di costruzione del terreno acquistato a Monaco ho consegnato la prima bozza del Kometa Monaco al Principe Alberto, come simbolo di questa piccola ma aristocratica e ridente città, dopo quattro mesi di lavoro in cui ho faticato molto e dormito 4 – 5 ore per notte. Ma non importa! Io costruiro’ la Kometa e sono orgoglioso di cio’ che ho fatto e di poter realizzare un sogno”. Ma come finirà questa storia? - Vasily. Sei geniale e in bocca al lupo per I tuoi grandiosi progetti. Anche la tua semplicità e simpatia ti faciliterà nel tuo combattere!