14 Mai 2018
Domenica al Festival del Cinema di Cannes c’era anche Jane Fonda
per l’anteprima di « Jane Fonda in Five Acts », un documentario di HBO sulla sua carriera di attrice e attivista. Poi è stata la volta di Roberto Benigni con la moglie Nicoletta Braschi che è tra gli interpreti di Lazzaro felice,dell’italiana Alice Rohrwacher, una delle tre donne registe in concorso che uscirà nei cinema il 31 maggio. La trama racconta la storia di un giovane contadino ingenuo, Lazzaro, e della sua amicizia con Tancredi, che lo porterà in città, un mondo molto diverso dal suo. E’ stato presentato in concorsanche anche Shoplifters (Manbiki Kazoku) del regista giapponese Kore-Eda Hirokazu e che racconta la storia di una famiglia povera in cui padre e figlio si dedicano al taccheggio e a un certo punto “adottano” una ragazzina abbandonata portandosela a casa.
Fuori concorso è stato proiettato Sink or swim (Le grand bain) del regista francese Gilles Lellouche (vedi foto ): il protagonista è un uomo depresso di 40 anni che si iscrive a un corso di nuoto sincronizzato maschile, che per lui e gli altri partecipanti diviene molto importante da non farne a meno. C’è già stata una proiezione speciale del documentario su papa Francesco fatto dal regista tedesco Wim Wenders e, per la sezione Un Certain Regard , sono stati proiettati un film autobiografico : Manto, (lo scrittore indiano Saadat Hasan Manto), diretto dall’attrice e regista Nandita Das, ed il film Murder me, monster (Muere, monstruo, muere), dell’argentino Alejandro Fadel, che racconta dell’indagine su una donna trovata decapitata sulle Ande.
CLAUDIA CARDINALE
ISABELLE HUPPERT
GUILLAUME CANET
PHOTO (c) J.M. PRIORIS-ROYAL MONACO