11 Septembre 2022
Con il Patrocinio dell'Ambasciata d'Italia a Monaco e il Consulat Général de Grèce a Monaco si è aperta Venerdì 9 settembre, nella Sede del Comite’ National Monégasque AIAP Unesco, la particolare mostra “quando la GRECIA ANTICA influenzava l'architettura in Costa Azzurra alla fine del XIX secolo"- in presenza di S.E. l' Ambasciatore d’Italia Giulio Alaimo ed il Console Onorario di Grecia M. Petros Machas.
L'insolita ed interessante Esposizione, organizzata e su progetto degli interior-designers Tullia e Paolo CANCIANI, mette in evidenza come elementi architettonici della Grecia di Pericle e reperti archeologici rinvenuti nella metà dell' 800 erano di inspirazione per gli architetti della Belle Époque i quali, allora, erano impegnati a progettare le ville e i palazzi degli aristocratici che avevano scelto la Costa Azzurra come luogo di vacanza.
Esempio eclatante la Villa Kerylos, à Beaulieu-sur-mer, voluta da Théodore Reinach. E di questa atmosfera e' investito lo spazio del Comité tra pannelli dipinti a tromp-l'œil, bordi con disegno a greca e la stessa balconata in legno che cinta la Villa.
Splendidi sia la testa dell'Imperatore Caracalla ed un busto in marmo bianco di Marte prestati dall' Hotel de Ventes Montecarlo, come la “Klysmos chair ", la sedia inspirata ai bassorilievi dell'antichità, presentata dalla Ditta italiana Soul/Seed di Nicola FAGGION di Padova. Alle pareti le opere degli artisti AIAP i quali si sono impegnati a creare opere sul tema con un vero " esprit grec " .