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 ROYAL MONACO RIVIERA      ISSN 2057-5076

Chiara, Annalisa e Maria Nazionale: ecco il «Sanremo della qualità» di Fazio.

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Dal 12 febbraio 2013 il «Sanremo della qualità» di Fazio. 
Festival di Sanremo ed elezioni: il Cielo non voglia che le scorribande di attualità dei vari Fabio Fazio, Luciana Littizzetto e Roberto Saviano facciano vibrare pericolosamente la barra della par condicio alla vigilia del voto.

In compenso eccovi la lista dei 14 big in concorso: il talento del piano jazzato Raphael Gualazzi; il di lui omologo italoamericano Peter Cincotti che accompagna la neapolitan-jazzy Simona Molinari; la fresca vincitrice di X-Factor 6 Chiara Galiazzo; il giudice dello stesso talent show Elio insieme con le sue Storie Tese; l'idolo delle teenager (ed ex X-Factor pure lui) Marco Mengoni; la scoperta di «Amici» Annalisa; l'ossigenata Malika Ayane, voce rubata agli spot televisivi; i post dub Almamegretta, i post cantautorali Marta sui Tubi, i fedelissimi della kermesse nazionalpopolare Daniele Silvestri, Modà, Simone Cristicchi e Max Gazzé nonché – sorpresa delle sorprese – l'icona neomelodica Maria Nazionale. C'entrerà qualcosa il fatto che abbia cantato e recitato nel film «Gomorra»?

Qualità e contemporaneità.
Due, secondo l'inventore di «Che tempo che fa», i tratti distintivi di questa edizione: qualità e contemporaneità. «Vogliamo – ha detto Fabio Fazio - che al centro del festival ci sia la qualità e contemporaneità», sottolineando come la definizione della scaletta finale abbia comportato «scelte dolorose. Mi dispiace molto – ha continuato il presentatore - non aver potuto inserire tutti gli artisti che avremmo voluto. Questo festival - ha concluso Fazio - sarà una grande festa e ci sarà anche il coinvolgimento di altri artisti che hanno fatto grande il festival nella sua storia». Tra gli esclusi si fa sentire Al Bano che, stando a quanto rivela lui stesso, aveva ricevuto un invito «riparatore» nelle vesti di ospite. Cortesia rispedita al mittente: «A me – dichiara - Sanremo piace farlo in gara. Io sono un guerriero. Vuol dire che andrò da Fazio a "Che tempo che fa" e per il periodo del festival darò subito l'ok per dei concerti a Mosca». Come dicono a Cellino San Marco: alla faccia di chi ci vuole male.

La nuova formula
Degli elementi «innovativi» che quest'anno caratterizzeranno la kermesse già si è parlato a lungo. Tanto per cominciare niente eliminazioni dei concorrenti che, com'è noto, fanno male al buonismo. I 14 cantanti in gara - invitati da una direzione artistica che, oltre allo stesso Fazio, annovera Pietro Galeotti, Marco Posani, Claudio Fasulo, Massimo Martelli, Michele Serra e Francesco Piccolo, avvalendosi della collaborazione del direttore musicale Mauro Pagani - presenteranno poi due brani ciascuno. Mamma Rai, in una nota ufficiale, fa sapere anche i titoli.

I 28 brani in gara
Gli Almamegretta sembrano meno cattivi di una volta, alle prese con «Mamma non lo sa» e «Onda che va»; Annalisa metterà le cose in chiaro con «Non so ballare» e «Scintille»; Chiara giocherà a fare la debuttante con «L'esperienza dell'amore» e «Il futuro che sarà»; Silvestri ammiccherà con «A bocca chiusa» e «Il bisogno di te»; Elio e le Storie Tese dissacreranno con «Dannati forever» e «La canzone mononota»; Ayane promette «Niente» e «E se poi»; Mengoni si dedicherà «Bellissimo» e «L'essenziale»; chissà cosa vorrà dire Maria Nazionale con titoli quali «Quando non parlo» ed «È colpa mia»; Marta sui Tubi proporranno «Dispari» e «Vorrei»; Max Gazzé ironizzerà con «Sotto casa» e «I tuoi maledettissimi impegni»; i Modà ci regaleranno la tautologica «Come l'acqua dentro il mare» e la auspicabile «Se si potesse non morire»; Gualazzi oscillerà tra la romantica «Sai (ci basta un sogno)» e la carnale «Senza ritegno»; il duo Molinari-Cincotti porterà «La felicità» ma pure un po' di «Dr. Jekyll and Mr. Hide»; Cristicchi citerà il Leali che fu con «Mi manchi» e proverà a ricordarsi «La prima volta».

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