16 Janvier 2012
ROYAL MONACO WEB MAGAZINE
IL CLARINETTO NELL'ORCHESTRA FILARMONICA DI MONTE CARLO
Luigi Mattera
Il clarinetto è uno strumento ad ancia semplice (la linguetta sottile di legno che vibra al soffio) di estrema versatilità, le cui potenzialità vengono sfruttate sia in orchestra, sia in banda, in diverse formazioni di musica da camera e nelle formazioni di soli clarinetti (i cosiddetti "cori di clarinetti").
Esistono varie composizioni orchestrali, specie di Richard Strauss, che richiedono la presenza del clarinetto piccolo in Mi♭. Tutte le composizioni per orchestra (esclusa quella d'archi) includono i clarinetti soprano in Sib o in La. Altre partiture richiedono la presenza del clarinetto basso come, ad esempio, "Gli Ugonotti" di Giacomo Meyerbeer, l'Aida di Giuseppe Verdi e diverse opere di Richard Wagner. Altre ancora richiedono il clarinetto contrabbasso, un esempio è il "Fervaal" di Vincent d'Indy. I clarinetti trovano ampio spazio nelle composizioni cameristiche e negli studi. In banda è largamente presente il soprano in Si♭.
Nell'Orchestra Filarmonica di Monte Carlo le tre artiste che abbiamo incontrato suonano il clarinetto basso ed il piccolo.
Da sin. Malcy Gauget, Marie B. Barrière-Bilote, Julien Bourgeois, e Véronique Audard.
Véronique AUDARD è una lionese che si è diplomata al Conservatorio di Besançon continuando successivamente al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Lione, durante il quale, nel 2001 ha vinto un concorso per giovani ed è stata ammessa da clarinettista basso nell'Orchestra Francese della Gioventu' sotto la direzione di Manek Janowski che la convince ad entrare nell'Orchestra Filarmonica di Monte Carlo dopo la sua nomina a direttore. Madre di quattro figli, vive a Nizza.
L'altra clarinettista basso, Marie B. BARRIERE-BILOTE, è originaria di Bordeaux ed ha iniziato lo studio a 10 anni trasferendosi a Parigi al Conservatorio Nazionale di Musica all'età di 16 anni dove poi, a 19 anni vince una borsa della Fondazione Yamaha ed a 20 entra nell'OPM. Continua gli studi ed ottiene un Diploma con Certificato Attitudinale per l'insegnamento musicale grazie al quale oggigiorno impartisce lezioni di clarinetto al Conservatorio Musicale di Monte Carlo, sotto la direzione del Maestro Christian Tourniaire. E' sposata con un Carabiniere del Principe.
Malcy GOUGET, a differenza delle due colleghe che , come in ogni orchestra sono in coppia col clarinetto basso, suona invece il piccolo ed è originaria di Nantes, dove inizia lo studio musicale ad 8 anni specializzandosi nel flauto a 18 anni al Conservatorio di Lione e nel piccolo in quello di Parigi. Ha vinto la borsa AIDA a Tolosa e si è esibita in tournée con l'OFJ (Orchestre Française Jeunes). E' una freelance , assunta all'Orchestra Filarmonica di Monte Carlo da poco più di un anno.
Per contratto, le assunzioni all'OPM comportano un anno di "stage", 3 anni di contratti a tempo determinato dopo i quali si ottiene quello indeterminato.
En Français
La clarinette dans l'Orchestre Philharmonique de
Monte-Carlo
La clarinette est un instrument à anche simple (la petite langue de bois mince qui vibre au souffle) très polyvalent, dont le potentiel est exploité à la fois dans l'orchestre, à la fois
en bande, dans diverses formations de musique de chambre et dans les formations de clarinettes seulement (les "chœurs de clarinettes" soi-disant).
Il ya un certain nombre de compositions orchestrales, notamment par Richard Strauss, qui nécessitent la présence de la clarinette dans Mi
bemol. Toutes les compositions pour orchestre (hors les arcs) comprennent les clarinettes soprano en Sib ou en La. D'autres exigent la présence de la
clarinette basse, comme par exemple, «Les Huguenots» de Giacomo Meyerbeer, l’Aïda de Giuseppe Verdi et plusieurs œuvres de Richard Wagner. D'autres encore exigent la clarinette contrebasse,
un exemple est le «Fervaal" par Vincent d'Indy. Les clarinettes trouvent des larges espaces dans la musique de chambre et d'études. Dans la bande est largement présent la
clarinette