GASTRONOMIA: DUE ANGELI IN MENTONE

04/03/2014 15:08

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DUE ANGELI IN MENTONE

Da sin. Angelo Carbone, Angelo Di Renzo, Ambasciatore Antonio Morabito, Procuratore Gen.di Monaco Jean-Pierre Dréno, Cav. Uff. Michele Florentino

Ha fatto notizia, recentemente, la "promozione ad ARCANGELI" di due Angeli italiani della ristorazione mentonese.

Il primo, Angelo Carbone, dallo sguardo tenebroso, se non "luciferesco" (vedi il simbolo dato dal suo cognome) ha accolto nel podere gastronomico a pochi passi dal Casino Barrière (guarda caso, un polo d'attrazione e di ricerca di ricchezza...) quello che fu in passato il suo mentore, l' Angelo Di Renzo, con il quale avevano collaborato diversi lustri prima d'intraprendere due direzioni diverse ma parallele nel contesto della vera cucina tradizionale italiana.

Angelo Di Renzo ed il Dr. Jean-Louis Campora

Di Renzo approdo', cosi', a Monte Carlo nel 1985 in qualità di Chef al Plati Gourmet e di Gestore dei Sapori Italiani nel 1994 per acquisire la proprietà del famoso ristorante Sans Soucis nel 1996 , ceduto al famoso tenore LA GUARDIA nel febbraio del 2012.

Angelo tra il Direttore della Société Générale di Mentone e l'Ambasciatore d'Italia Morabito.

L'Angelo del territorio monegasco aveva pensato che il percorso lavorativo fosse stato compiuto per godersi una meritata pensione, dopo aver ottenuto tanti riconoscimenti come quello dell'Accademia Gastronomica Italiana ed essere stato innumerevoli volte richiesto da SAS il Principe Alberto in privato!

Non ha resistito a lungo dopo aver riposto le ali nell'armadio perché l'antico allievo, ormai divenuto grand chef sulla Costa Azzurra, aveva anch'egli deciso che occuparsi per anni ed anni della gestione di un ristorante e sprofondare nella preparazione dei pasti, era giunto il momento di riflettere per unire alla creatività la possibilità di sforzi psico-fisici meno faticosi. Allora l'Angelo Carbone, per non bruciarsi le ali nella brace ha proposto all'Angelo Di Renzo di unirsi a lui nella gestione del ristorante "ANGELO", il quale non ha fatto nemmeno in tempo ad annoiarsi che ha accettato la proposta dedicandosi l'uno, Carbone alla sala ed all'accoglienza dei commensali, l'altro, Di Renzo, alla creatività della cucina.

A questo punto non avrebbe potuto sussistere in Mentone, con la frontiera monegasca e italiana adiacente, un ristorante tipicamente regionale italico con piatti siciliani, abruzzesi, laziali, Molisani, campani, dal pesce freschissimo alle carni selezionate.

Giunse cosi' il giorno della presentazione del proprio savoir fare alle personalità locali ma, soprattutto, a quelle monegasche, memori dell'arte del Di Renzo, capitanate dall'Ambasciatore d'Italia, S.E. Antonio Morabito, dal Procuratore Generale del Principato, Jean-Pierre Dréno, dal pluriennale Presidente del Parlamento di Monaco (Conseil National) e Presidente del Monaco dei tempi d'oro, Dr. Jean-Louis Campora, colleghi ristoratori, tra i quali il Gastro-enologo neo Cav. Ufficiciale Michele Florentino, e tanti altri a degustare tutte le leccornie preparate su una grande tavolata rinfrescate da champagne( siamo in Francia, no?) e da eccellenti vini italiani, tipo Sassicaia, Solaia, Amarone , per la delizia di tutti e l'invito a venire riempire i tavoli per rinnovare il piacere con gli ARCANGELI!